Lo Stupore Quotidiano. Creare spazio alla sorpresa per Adulti e Bambini.
Un blog e un libro da consigliare per chi educa e lavora con i bambini è quello di Catherine L’Ecuyer, autrice di “Educare allo stupore” (ed. Ultra, 2013). L’autrice, canadese ormai adottata spagnola, affronta il tema dell’educazione allo stupore partendo dal contesto in cui i bambini crescono, un mondo frenetico, dove tutto viene programmato, organizzato, dove i tempi sono veloci, gli stimoli continui, le scadenze e i passi da fare sono estremante ben spiegati e definiti. L’Ecuyer fa notare come, invece, Il fulcro dei bambini, e quindi il loro desiderio di creatività e conoscenza, è intangibile, emotivo. Le troppe spiegazioni, date sempre con attenzione, prima che possano mai esperire da soli, soffocano la possibilità di stupirsi, crescere in armonia nel mondo che li contiene. Ecco che i bambini perdono la possibilità di stupirsi, la meraviglia di Aristotele e Platone svanisce in manuali pieni di motivi e ragioni.
Rispettare i ritmi del bambino, il suo bisogno di provare la bellezza delle sue scoperte seguendone i ritmi, che sono quelli dell’adulto, che corre tra compiti e cose da fare è un possibile inizio a questa educazione allo stupore. Molti bambini vivono un vero e proprio “blocco del desiderio” perchè togliamo loro il piacere della scoperta, dandogli tutto per scontato, soddisfacendo i loro bisogni prima ancora che loro possano averli vissuti come tali. Non avere desiderio delle cose toglie il piacere di guadagnarsele e di goderne, ma anche di averne rispetto e cura. I bambini sono spesso dispersi in un mondo pieno di risposte senza la possibilità di fare domande, non hanno attrazione perchè perdono il senso della bellezza, rinchiusa nei libri e nei testi su cui gli adulti si basano per crescerli, i bambini fanno fatica a scoprire la loro bellezza, quella che nasce dallo stupore della vita che nasce, dei giochi inventati, della natura che si scopre standoci dentro, esprimendola e imparando i propri bisogni reali.
Il recupero di una sensibilità bambina, capace di farci coinvolgere dal mondo, dalla meraviglia delle piccole come delle grandi cose, il senso della sorpresa che prende il fisico e la mente, in una esperienza intensa che può concretizzarsi in stupore per tanto di quanto siamo abituati a guardare senza vederlo. Riprenderci o anche solo rivitalizzare questi aspetti può essere molto utile e portarci a trovare e costruire il nostro mondo e la sua peculiare bellezza. Leggere le spiegazioni senza provare nulla sulla pelle è una soluzione facile ma che impoverisce molto le nostre storie. Dalla prima sensazione di scoperta, parte il desiderio di conoscere oltre, la spinta al cambiamento, la ricerca della propria storia e lo spazio perchè i bambini costruiscano la loro. Commuovendoci per quanto è intorno a noi, possiamo spingerci a muovere il nostro vivere in avanti.
Pollicino: Adulti e bambini in un mondo organizzato che fatica a stupirsi
L’Orco : Dare tutto per scontato
L’arma segreta : La libertà di sperimentare la bellezza dello stupore