
Staffetta per il Futuro – Settimana del Benessere Psico-sessuologico delle persone LGBT+
Le persone che lavorano insieme vinceranno. Sia che si stia lottando contro una complessa difesa di football, o contro i problemi della società moderna.
Vince Lombardi
L’adolescente vive in vista del futuro e ciò che fa ora non ha un significato in sé, è un investimento per ciò che svolgerà in seguito.
Vittorino Andreoli
Le persone LGBT+ esistono. A volte, per paura, fanno fatica a raccontarsi, a sentirsi libere di essere quello che sono e siamo responsabili tutt* di questo. Perchè il nostro contesto sociale non è ancora capace di prendere una sana posizione in merito alle politiche per rispettare le persone LGBT+. Tanto che negli ultimi mesi c’è stato un terribile aumento degli episodi di omofobia. Un aumento nel solo giugno/luglio 2018 del 145% secondo Ge.Co. – Genitori e Figli contro l’Omotransfobia – associazione che raccoglie anche le statistiche di questi episodi sul territorio italiano.
Il 17 maggio 2017, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva affermato:
Se alle giovani vittime va prestata un’attenzione particolare, nondimeno bisogna promuovere, soprattutto nei ragazzi, una positiva educazione all’incontro con l’altro. Senza una cultura dei diritti di ciascuno non si diventa pienamente cittadini. La considerazione del valore dell’altro, l’accettazione delle differenze, sono alla base di ogni convivenza. A un vigile e proficuo rispetto deve essere improntato ciò che dà forma alla vita comune: il linguaggio, la scuola, il discorso pubblico, le pratiche sociali, per una società pienamente solidale.
Ma siamo molto lontani, anzi ci stiamo allontanando sempre di più, da politiche nazionali che vadano nettamente in questa direzione. Chi ci rimette di più? I ragazzi e le ragazze, che crescono, si chiedono chi sono e mentre cercano di accogliere le loro sfumature dell’essere e dell’identità si ritrovano a diventare adulti in Italia. Un un Paese ancora molto indietro su politiche di genere, inclusione, diritti. Il 32emo paese nella classifica arcobaleno che misura l’impatto delle leggi e delle politiche che riguardano la vita delle persone LGBT+ (ILGA -Europe).
Ma qualcosa abbiamo deciso di fare. Proprio per dare voce ai ragazzi.
25 ottobre a Pinerolo – Evento all’interno della settimana del Benessere psico-sessuologico delle persone LGBT+
Partendo dall’idea che la comunità sono anche le studentesse e gli studenti, e sono loro le persone che in primis hanno necessità di essere accolti e tutelati, nella cornice degli eventi supportati e promossi dall’Associazione N.U.D.I. un gruppo di sei professionisti ha realizzato un evento lungo un giorno, una vera e propria staffetta.
Grazie alla sensibilità delle scuole con cui abbiamo parlato e alla amministrazione di Pinerolo, con la sua Commissione Pari Opportunità, abbiamo potuto creare una giornata di interventi e sensibilizzazione che ha il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e del Consiglio Nazionale degli Psicologi (CNOP).
Cinque psicologhe e uno psicologo saranno impegnati in interventi con le classi al mattino, alcuni sono già partiti. Il 25 ottobre, la sera, si presenterà alla cittadinanza e ai rappresentanti del Comune le idee nate proprio da loro per far funzionare meglio questo Paese, partendo dai nostri territori di appartenenza.
Si è deciso di parlare di famiglie arcobaleno, di identità di genere, di linguaggio e desiderio, accompagnati dalle stesse ragazze e ragazzi nel dare il nostro contributo di professionist*, lavorando con loro per pensare quali potrebbero essere le proposte per rendere il futuro un tempo migliore.
In una comunità aggredita da politiche retrograde e pericolose per il benessere di donne e persone LGBT+, è dovere di chiunque abbia una consapevolezza e una conoscenza rispettosa dell’essere umano fare qualcosa.
Si tratterà di una giornata piena di voglia di promuovere il benessere, di creare interventi che possano evitare il presente disagio psicologico di tante tra ragazze e ragazzi legati all’identità di genere, all’orientamento sessuale e alla sessualità.
A volte è bene che siano i ragazzi e le ragazze ad indicarci la via.
Noi ci crediamo. Buona settimana del Benessere Psico-sessuologico!
Siete tutt* invitat* a partecipare!